Quanti sistemi operativi esistono?

5 Aprile 2022
Se si mastica un po’ di informatica o semplicemente si ha a che fare con un dispositivo elettronico è ormai impossibile non essersi mai imbattuti nel termine sistema operativo. L’anima vera e propria della macchina, la caratteristica che determina l’usabilità di un computer o di uno smartphone e che spesso e volentieri lo rende unico rispetto al resto. Volendo usare parole più tecniche possiamo descrivere il sistema operativo come un pacchetto di programmi che garantisce le funzionalità base del dispositivo. Dall’accensione fino allo spegnimento gestisce tutto il traffico di dati e le comunicazioni che avvengono tra la macchina e l’utente svolgendo il ruolo di intermediario tra l’hardware, il software di sistema, i vari programmi e l’utente stesso. Attraverso la GUI si pone come un’interfaccia intuitiva per l’utente rendendo molto più semplici passaggi come la gestione dei file, la gestione della memoria, la gestione dei processi, la gestione di input e output e il controllo di dispositivi esterni come unità di memoria e stampanti. Da Windows 1, lanciato sul mercato nel lontano 1985, i sistemi operativi si sono evoluti, nuovi se ne sono creati, hanno fatto dei veri e propri passi da giganti distinguendosi dall’esperienza in grado di offrire all’utente ed in termine di prestazione. Ad oggi, proprio per questo motivo, la scelta del sistema giusto ha un peso specifico molto importante, perché ha un ruolo fondamentale nell’esperienza finale del consumatore che per veder appagate tutte le sue richieste deve saper valutare le alternative che il mercato offre.
I sistemi operativi più famosi ed utilizzati
Non c’è dubbio, oltre ad essere stato uno dei primi sistemi operativi messi in commercio, Windows detiene ormai da tempo il titolo di OS più utilizzato, con una quota di mercato che si aggira intorno al 70%. Viene proposto come sistema operativo integrato non solo per computer, ma ormai ha conquistato anche tutto il mondo mobile, tablet e anche smartphone, fino ad arrivare persino alle console di gioco nell’ultimo periodo. Il fatto che abbia un ruolo dominante in questo settore non preclude il fatto che altri concorrenti siano lo stesso capaci di conquistare una buona fetta di pubblico. Così come MS-DOS di Microsoft, un altro sistema operativo a linea di comando è quello offerto da Linux e dal suo fratellastro Unix che hanno la peculiarità di essere molto efficienti e veloci ma complessi allo stesso tempo visto che i comandi vanno inseriti solo da tastiera. Esistono comunque interfacce per i due che permettono una migliore esperienza utente che però possono essere installate successivamente in modo gratuito così come gli stessi sistemi open source. Impossibile non parlare anche di MacOS offerto dal gruppo Macintosh di Apple che stavolta include un’interfaccia grafica che lo rende da subito utilizzabile attraverso mouse e tastiera con un tipo di visualizzazione grafica a finestre. Così come le versioni di Windows successive a quello 98, si tratta di un sistema che a differenza di quelli a linea di comando, sono molto più facili nell’utilizzo anche per gli utenti meno esperti.