Cosa significa la parola reel

È una delle parole che avrete senz’altro sentito nominare più spesso negli ultimi mesi. I reel sono l’ultima novità di Instagram e assomigliano molto ai video virali su Tik Tok. Tutta colpa del CEO Mark Zuckerberg, nonché inventore e proprietario di Facebook, che studia la concorrenza per proporre sulle sue piattaforme progetti analoghi o per acquisirli. 

Instagram Reels è una funzionalità all’interno di Instagram che consente agli utenti di pubblicare video in formato breve che possono essere condivisi nel feed, nelle storie e che appariranno nella pagina Esplora di sconosciuti e account simili.

I reel sono stati introdotti su Instagram nell’agosto 2020 ma è forse il 2021 il loro anno di massima diffusione. Prima fra creator e influencer, poi molto timidamente si sono diffusi a macchia d’olio tanto da essere usati anche dagli utenti.

I reel offrono la possibilità di andare virali più facilmente, semplicemente perché l’algoritmo ti premia se crei contenuti del genere. Probabilmente avrete notato un profilo sconosciuto  con non tanti follower che è finito nel vostro feed esplora? Bene, molto probabilmente è perché ha usato il format dei reel… e avrete magari notato tante visualizzazione, sempre il motivo di cui sopra.

Uno dei maggiori vantaggi nel pubblicare Reels su Instagram per influencer e marchi è che sono progettati per essere mostrati soprattutto a persone che non ti seguono. I reel che un utente vede variano in base al suo algoritmo, suggerendogli degli account che pensa che l’utente potrebbe apprezzare.

Come le storie di Instagram e i video di TikTok, i reel di Instagram sono progettati per essere brevi. Quando Reels è stato lanciato per la prima volta, la durata massima di un video era di 30 secondi, tuttavia, adesso è stata estesa a 60 secondi. I reel sono molto amati perché permettono di essere creativi e coinvolgenti oltre a dare la possibilità di emergere più facilmente, cosa che negli ultimi anni su Instagram era quasi impossibile senza pagare delle sponsorizzate o ricevere un’improvvisa attenzione mediatica.